Rifugio Monte Rosa
Panoramica
Introduzione
La forma particolare ed il rivestimento in alluminio argentato di questo edificio innovativo ricordano un cristallo di rocca. Ma non è solo la forma ad essere innovativa, anche l'impiantistica e la gestione energetica si sono spinte verso frontiere completamente nuove.
Grazie ad un impianto fotovoltaico integrato nella facciata sud e ai collettori solari termici, il rifugio produce da sé oltre il 90% del suo fabbisogno energetico. L’acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacciai viene raccolta e conservata in una caverna nella roccia. Inoltre un impianto di microfiltrazione rimuove i batteri dalle acque di scarico e le acque grigie vengono riutilizzate per gli scarichi degli impianti igienici. Per poter raggiungere un grado di autarchia energetica così elevata nel rifugio, è necessaria la sinergia dei singoli componenti, oltre ad una gestione energetica sofisticata. L’impiantistica della casa viene gestita da un software sviluppato presso l’ETH di Zurigo, il Politecnico federale di Zurigo.